
LO SAPEVI CHE ...
ESISTE UN CONTRATTO DEFINITO A CHIAMATA O INTERMITTENTE O JOB ON CALL.
Vediamolo nel dettaglio.
1. Che cos'è?
E' quel contratto, a termine o indeterminato, dove il lavoratore si rende disponibile al datore di lavoro, il quale può usufruirne delle prestazioni in determinati momenti, alternando periodi di attività a periodi di inattività.
2. Ci sono due possibilità:
- Con garanzia di disponiblità: il lavoratore assicura la sua disponibilità durante
il periodo di inattività, percependo un'indennità;
- Senza garanzia di disponibilità: il lavoratore non ha l'obbligo di accettare la
richiesta di prestazione del datore di lavoro e non percepisce alcuna indennità.
3. Quando si può usare?
Quando non si conosce in anticipo la frequenza della necessità della prestazione di lavoro.
4. Ci sono dei limiti di ore lavorate?
Sì, 400 giornate nell'arco di tre anni solari. Questo limite non si applica ai settori del turismo, dello spettacolo e dei pubblici esercizi (qui, al superamento della soglia, il contratto si trasforma in indeterminato a tempo pieno).
5. Ci sono dei requisiti di età?
Sì, per i lavoratori con meno di 24 anni e più di 55. Per le altre fasce di età è possibile solo per determinate mansioni o nei casi specifici previsti dai contratti collettivi.
6. Possono usufruirne tutti i settori?
Nella suddetta fascia di età sì, tutti i settori.
7. Quando non deve essere usato?
- Per sostituire lavoratori in sciopero;
- Se nei 6 mesi precedenti sono stati fatti dei licenziamenti di gruppo;
- Se l'azienda non ha effettuato la valutazione dei rischi.
8. Come si attiva?
Tramite una comunicazione telematica da parte del datore di lavoro prima dell'inizio della prestazione, per un massimo di 30 giorni di lavoro consecutivi.