Employer Branding

LO SAPEVI  CHE ...

UNA STRATEGIA BEN CONGEGNATA DI EMPLOYER BRANDING DEFINISCE O RIDEFINISCE L'IDENTITA' DELLA TUA ORGANIZZAZIONE?


Che reputazione hai come datore di lavoro?


Ecco perchè dovresti porti questa domanda:


1. In un momento in cui il mercato del lavoro vive una situazione di forte disequilibrio e instabilità (CLICCA QUI per leggere il nostro articolo a riguardo),

- trattenere i talenti,

- ridurre i tempi di per ricoprire posizioni nella tua azienda,

- ed evitare il turnover del personale,

dovrebbero essere degli obiettivi fondamentali in quanto permettono di ridurre i costi del personale.


2. Spesso tendiamo a sottovalutare un dato importante nel campo delle risorse umane: oggi le imprese riescono ad avere velocemente tutte le informazioni sui candidati a portata di mano, ma succede anche l'opposto; oggigiorno è molto facile ottenere informazioni su un'azienda, perciò anche se non lo stai sviluppando direttamente e non sai cosa sia, il tuo Employer Branding esiste già, specialmente attravero internet e i social network.


Ma che cos'è l'EMPLOYER BRANDING?

E' l'immagine che i tuoi dipendenti hanno di te come datore di lavoro e come azienda.


Se teniamo in mente che i social network, internet e il passaparola di chi lavora o ha lavorato per noi possono diventare una sorta di "vetrina", di "biglietto da visita" della nostra Azienda e che la reputazione può precedere la presentazione, diventa basilare impegnarci nel trasmettere all'esterno un'immagine che comunichi di "essere il posto di lavoro ideale", ossia di avere un ambiente di lavoro collaborativo, stimolante e dove è possibile raggiungere gli obiettivi aziendali grazie ad una visione comune.


E' fondamentale ricordare però che l'immagine interna ed esterna dell'Azienda devono coincidere: è inutile offrire ai nuovi candidati prospettive allettanti, quando i lavoratori già in forza non sono soddisfatti del posto di lavoro.


A cosa possono portare questi accorgimenti?

- Alla fidelizzazione dei dipendenti;

- Ad attrarre i talenti da te invece che dai tuoi competitor;

- Ad evitare turnover e dimissioni, abbattendo così i costi di gestione del personale (assunzioni, licenziamenti, ricerca e selezione).


Diamo infine un'occhiata alle azioni da fare per iniziare a lavorare, migliorare o perfezionare il tuo Employer Branding:

1. Definire prima di tutto i VALORI AZIENDALI (clicca QUI per leggere il nostro articolo dedicato);

2. Sapere cosa i tuoi lavoratori pensano di te;

3. In base al risultato, agire con strategie mirate: i dipendenti devono essere contenti di lavorare per te e per la tua azienda!

4. Sfruttare il potere dei social network (clicca QUI per leggere il nostro articolo dedicato);

5. Tenere monitorati la situazione e i tuoi dipendenti.


Nelle prossime settimane pubblicheremo altri articoli per approfondire alcuni di questi importanti punti.